Colombino 7- per presenziare alla partita ha costretto al sindaco la stesura e approvazione di una nuova norma comunale ,la chiusura pomeridiana obbligatoria di tutti i bar del comune.politico.
Pala 7- approfitta della bellissima giornata di sole, per prendere la squadra per mano. Diligenza, ordine, compostezza, lealtà, correttezza le parole chiave. Peccato che proprio lui ,col suo delicato piedino inciampa erroneamente, inconsapevolmente, ingiustamente in quello dell‘avversario, costringendo l´arbitro all´errore.Rigore.
Casula 7,5- dopo un lungo periodo di fermo, per motivi di cuore, rientra nella formazione titolare. Si aggiudica il titolo del miglior giocatore in campo, ma anche in casa , sfoggiando il suo pezzo forte, madame "ziminea". Arde forte ancora il suo cuore , come i ceppi scoppiettanti. Ospitale.
Mariotti 6,5- Già mental-coach di Carta subito lo induce all´errore " poni menti a babbu oggi la convocazioni e da Curumbinu". Ennesimo errore di terapia mentale , mentalmente non adatto a quel compito, lui ha in mente la San Martino, quella frizzante, due menti a confronto, due dementi che fan coppia, in un cervello che scoppia. Demental-coach.
Concas 6,5- Prestazione nella media, concentrazione sopra. Quell´impulsivita´ di troppo lo fare cadere in trappola, quella del fallo. Ma quell´arbitro ci ha messo del suo, si una sedia in mezzo al campo, con ombrellone e tavolino. Birretta?
Tinteri 6,5- schierato esterno alto sulla sinistra, un ruolo che proprio non gli va giù. Ne approfitta per monitorare la zona;qualità dell´aria ottima e quei terreni incolti farebbero proprio a caso suo. Immagina quella Valle del monte Alvaro , verde e rigogliosa , forestata da canapa indiana fin su dove lo sguardo si perde nelle campagne di Saccheddu. Marsupio-time.
Perra 6,5- il dottore contro il Pastore. Due figure completamente diverse, ma molto simili se si parla di calcio. Età, esperienza, serietà e voglia di combattere. Vince chi ne ha di più, ma quei due ne hanno sempre. Un pareggio al centrocampo condanna il risultato della gara allo stesso. Pari merito.
Ogana 6,5- pedina fissa del centrocampo, ci Piazza una diga atta a raccogliere le acque dei affluenti del Riu Mannu. Va contro ogni politica urbanistica, ma compare Tinteri deve avere le riserve d´acqua. Obiettivo? Incentivare e favorire coltivazioni di cannabis. Giusto per uso personale. Cannapato.
Carta 6- quando la testa la si perde. Già in grave torto, per il ritardo alla convocazione, indossa , per il riscaldamento un´improponibile giubbino nero quechua acquistato alla Decathlon in saldo. Incappucciato manco fosse un merduless di Ottana prova ad intimidire già dal riscaldamento ľavversario con danze tipiche Barbaricine, inseguendo su boe che scappa nelle campagne già di proprietà di Tinteri. Quando arriva il momento di scendere in campo , viene meno del suo travestimento, e il suo cervello , manchevole del cappuccio , della terapia di Mariotti e delle basse temperature s´ibernizza, mancando di ogni tipo di ragion e salute mentale. Mental-off.
Puggioni 6- mantiene il tradizionale suo modo di giocare. In un giorno in cui tutti dovevano pensare al proprio compito, lui si sacrifica e distribuisce sputi e consigli a tutti . A secco di goal sfoga la sua fame al terzo tempo con due piatti di pasta e come se non bastasse a Villa Casula si fa fuori primo, secondo , terzo dolce caffè, tutto accompagnato da tisane ,non infuse ma rullate. Cannoniere.
Spina 6,5- partita di sacrificio come al solito. Anche lui fa aspettare il goal, ma nel dopo gara si supera nei fornelli, preparando un sughetto da dieci e lode. I castigliani si saranno svegliati con inquilini in più nel sedere, ma quel peperoncino ci stava da Dio. Piccante.
Sechi Alessandro 7- una giovane promessa che non fa che arricchire la Potenza della squadra. Voglia di giocare , muoversi , sfogarsi, il ragazzo ha grinta da vendere. La sua fame non si placa ne al terzo tempo,ne al circolo,ne da Villa Casula dove alle due del mattino si arma di tagliere , salsiccia e pane abbrustolito. Affamato.
Sechi Gabrigoal 7,5- il ringhio finalmente arriva al campo con un po' di ritardo , e l´avversario inizia a tremare. Sostituisce l´inesistente Carta e la gara cambia aspetto. Instancabile motorino, fa di tutto per spostare su gli equilibri della gara. Con un goal d´astuzia riporta la squadra in parità. Salvatore.
Sannio 6,5- solita tecnica sopraffina del nostro fantasista. Scodella più volte la palla in aria con cross mirati, aumentando di gran lunga l´opportunità agli attaccanti di andare in gol. Le squadre avversarie ogni volta rosicano , quanto lo vorrebbero con loro? Ma lo abbiamo noi . Rosiconiiiiii!!!!!
Merella 5,5- inaspettata panca per lui, ma in quel ruolo siamo tanti e il mister fatica a modulare il centrocampo con tanti nomi,tutti di qualità. Una volta in campo è mezza nota in meno degli altri. Difficile entrare a freddo e lottare con ardore con temperature quasi allo zero. Escursione termica.
Sotgiu s.v. Non sfruttarlo è un vero peccato , soffre a guardare i suoi compagni che si dannano per conquistare i tre punti.Avrà modo e tempo di dire la sua nel corso del campionato. Pedina importante.
Mister Sanna 7,5- i suoi preparativi durante la settimana hanno dato buoni frutti. Si ritiene soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Dobbiamo molto a lui , che tra i tanti impegni si ritaglia il tempo per assisterci, sopportarci e prepararci fisicamente e psicologicamente. È lui il nostro vero mental-coach.
Giacomo Castiglia 7- presente quando la squadra si riunisce per la cena infrasettimanale. Distribuisce consigli con i suoi soliti saggi aforismi sulla vita. E noi lo apprezziamo per questo. Non gradisce il gorgonzola e la pizza nostromo, quella ai frutti di gomma la disprezza, ma a quando una bella mangiata di pesce pescato da Mariotti? Boh...
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