ALTANA: VOTO 8.5 (MIGLIORE IN CAMPO)
Di solito quando il migliore in campo è il portiere si immagina un assalto della squadra avversaria. La partita non è assolutamente andata così ma il portiere castigliano è stato impeccabile respingendo qualsiasi tentativo avversario con sicurezza. Non mantiene la porta inviolata solo per colpa di un rigore.
SARACINESCA
BALLONE: VOTO 6.5
Sempre attento su ogni pallone su cui si butta con grinta determinazione. Rinvigorito dalla promozione ai gradi di vice, il suo contributo alla fase difensiva è importantissimo. Non prende 7 solo per un liscio che poteva costare caro e un quasi autogol.
BRUTO
PALA: VOTO 7.5
Una sentenza. Dalle sue parti non si passa in nessun modo. Né con un’azione manovrata né tantomeno con palloni alti. La fascia è sul braccio giusto.
INSUPERABILE
SANNA: VOTO 7
Unica indecisione sul fallo che porta al rigore per gli avversari, che comunque rimane dubbio, ma per il resto solita prestazione di quantità e qualità.
SEMPRE IN MOTO
PULINA: VOTO 7
La squadra va sotto uno a zero? Tranquilli, in dieci secondi mette a posto le cose inserendosi alla perfezione alle spalle dell’ultimo difensore su un lancio millimetrico e battendo il portiere con un sinistro all’angolino. Forse egoista in un occasione dove poteva servire un meglio piazzato Saiglia invece che tentare il tiro, ma comunque si muove bene e non fa rimpiangere l’assenza del giovane Tinteri. Alla fine si spiaggia sul terreno di gioco alquanto sabbioso.
IMPANATO
MERELLA: VOTO 6.5 Sempre a suo agio sulla sua fascia dove contiene bene il terzino avversario e si propone spesso in fase offensiva. Non arriva la giocata da fuoriclasse ma non ci sono errori da segnalare. Al terzo tempo però diventa imprendibile per tutti.
INGOLOSITO
SPANU: VOTO 7
Sotto per uno a zero si fa consegnare il pallone alla ribattuta dal centrocampo e indovinate un po’?Lancio millimetrico a pescare Pulina che pareggia immediatamente. Con la sua tecnica crea non pochi disagi al centrocampo avversario e in più si fa sentire anche quando c’è da lottare. Per pochi centimetri non realizza il gol dell’anno con un sinistro da metà campo.
SCATENATO
PERRA: VOTO 7
Immenso come sempre, quando ha il pallone lo mette in cassaforte e il suo contributo anche in fase di non possesso è fondamentale. Macina chilometri come un keniano alle olimpiadi.
SINDROME DI PETER PAN
PUGGIONI: VOTO 7
Timbra sempre lui. Seconda partita e secondo gol. Partito sul filo del fuorigioco trafigge il portiere avversario con un piattone, pochi minuti dopo il pareggio. Sempre attivo in aiuto al centrocampo, ma peccato per un paio di occasioni non sfruttate.
REALIZZATORE
SAIGLIA: VOTO 7.5
Sempre tra i migliori. Ottimo nel gestire i palloni in fase di ripartenza e sempre disponibile nel mettere i compagni in condizioni di segnare. Favori non ricambiati visto che più di una volta è in posizione perfetta per segnare ma non viene assistito. Allora si mette in proprio e solo i legni, per due volte, gli negano la gioia del primo gol stagionale che però è nell’aria e non tarderà ad arrivare. Da segnalare la solita pacatezza nel discuter coi compagni.
CAMOMILLO
CAPUANO: VOTO 7
Entra sul 2 a 1 per mettere ordine a centrocampo e ovviamente non sbaglia nulla. Mette tutti i palloni che tocca al sicuro e non perde mai la testa. ELEGANTE
OGANA: VOTO 7
Gioca pochi minuti ma bastano per far vedere di che pasta è fatto. Entra con grinta su ogni palla vagante, e dà un gran mano ai centrali quando a fine partita si passa a 4. Potrebbe andare in gol ma sull’azione del 3 a 1 non viene servito.
IGNORATO
SPINA: VOTO 7.5
“Entro negli ultimi 5 minuti e la chiudo io”. Detto fatto entra in campo e scatena l’inferno nell’area avversaria. I palloni vaganti son tutti suoi, poi prende la mira un paio di volte su 2 colpi di testa di poco alti e al terzo tentativo chiude i conti presentandosi davanti al portiere avversario e infilandolo sul palo più lontano.
SENTENZA
SECHI: S.V.
Gioca una manciata di minuti ma dalle sue parti non succede niente di particolare.
MISTER PALA: 2 su 2.
Se il buongiorno si vede dal mattino… Da segnalare il solito apporto morale fantastico dato da chi era in panchina e non ha giocato. Quando i giri del motore si abbassavano ci pensavano loro a premere sull’acceleratore.
Nessun commento:
Posta un commento