domenica 11 maggio 2014

Ale.Castiglia - Caracas Café le pagelle di Silvio

Orecchioni 7. Nel prepartita alza il dito e auspica calma e concentrazione la stessa che tiene tutta la gara. Incolpevole sui goal subiti e determinato sulle uscite anche quelle del terzo tempo. Accompagna il bomber Spina fino a casa per un'urgenza. Pretende documenti certi e il bomber gli fotografa attimo per attimo l'espletazione dell'atto. Fotogallery.

Sanna 7. A certi ritmi sul campo lui è abituato eccome. Ma si mette le mani in testa quando vede i castigliani festeggiare il decimo successo provinciale. Battezzato.

Mariotti 6,5. La determinazione è quella giusta , ne ha da vendere. Forse è proprio quella che lo costringe diverse volte al fallo. Sul filo dell' espulsione viene sostituito dal mister e lui commenta : È iscendi ru più fosthi! . Abhu Dhabi. 

Ballone 7. Tra lui e gli avversari c'è un senso di repulsione terribile. Un vero e proprio buldozer . Costringe l' intervento dell'ambulanza in campo per l' ennesima volta. Quando la vede passare in aria di rigore vuole fermare anche quella. A fine gara il campo viene rastrellato dagli operatori ecologici della ciclat per la raccolta di varie parti del corpo dei sassaresi quali tibie, peroni , ulne , radio , giradischi , mangianastri ...Griscenko. 

Dedola 7. Suo il secondo goal e lui gia sogna un futuro d'attaccante. Sua la causa del cattivo umore di Cozzolino che lo bestemmia quando col piede floscio pretende passaggi e aperture da serie A. Quella di Matteo una partita tutto sommato buona per il sacrificio anche di di passare in difesa all' occorrenza del mister. Difensore. 

Capuano 7. Il suo moto? La calma è la virtu' dei forti. Ma gli viene a mancare quando per un brutto fallo reagisce di malomodo guadagnandosi svariati insulti e ortaggi da parte della curva sassarese. Ortolano. 

Cozzolino 6. Tanta la sua solita voglia di spaccare tutto ma oggi Cristian ha sentito forse il peso del campo pesante. Oppure il fiato pesante del diretto avversario. Guadagna lo stesso la sufficienza anche per gli insulti rivolti a Matteo. Bacchettone. 

Saiglia 7,5. Che dire una gara di assoluto sacrificio. Schierato dietro le punte , ruolo che solo lui sa' fare, corre da matti . Pecca di troppa generositá quando serve su un piatto d'oro il goal del tre a due annullato , dopo che delizia il pubblico sassarese con una bella giocata personale. Dà una grossa mano sul finale alla retroguardia castigliana . Sacrificiusss 

Merella 6. Un primo tempo buono recupera svariate palle. Un pò imprecisi i disimpegni. Al secondo tempo ammette di aver un terribile terrore dei petardi che il pubblico gli scagliava contro. Viene sostituito e accompagnato fuori che si tremava tutto poverino. Si consola con una doppia razione di dolce. Golosino. 

Spina 7,5. Risponde bene ad una sponda rara anzi unica di Puggioni , siglando ,con un bel diagonale , il goal dell'uno a zero. Dopo la partita regala la sua presenza nei locali turritani a suon di autografi. Sparisce nel cuore della notte in dolce compagnia. Furbone. 

Puggioni 7. Come suddetto, serve la palla a Spina del momentaneo vantaggio. Si vede annullare un goal regolarissimo. Nel dopo partita gli si legge la stanchezza negli occhi o forse il fumo dei bengala o forse il fumo dei cannoni. Fumogeno. 

Concas 6,5. Entra e gestisce al meglio le incursioni degli avversari. Capisce da subito che questa è la partita che ci porterà alle regionali e prepara bottiglie di spumante per festeggiare al meglio. Spumeggiante. 

Ogana 6,5. Sostituisce Merella e quando raggiunge la sua zona di gioco raccoglie una lattina di birra scagliata dal pubblico verso Mariotti , e con sedia e tavolino si gusta e degusta partita e Jchnusa. Spettatore. 

Petretto 6,5 . Il suo ingresso sembra di dare una mano alla squadra. Ma quando con un colpo di testa gli si sposta la verandina non capisce più niente. Spettinato. 

Tocco 6,5. Quando l'arbitro decreta la fine cerca di spiegargli quanto i fermenti lattici siano vivi e quanto i sali siano minerali. Ma il direttore di gara non capisce e gli presenta il cartellino rosso. Incompreso. 

Chessa 4. Viene ripreso dal mister per troppa verve da panchina. Lui si offende e sparisce dallo scenario festoso. Ombroso.

Russu 5,5. L'unico che gioca in casa , si becca insulti dal pubblico di ogni genere. E lui afferma : Se segno non esulto! Sassarese. 

Giacomo Castiglia 10. Dieci come i guardaspalle che lo accompagnano allo stadio. Dieci come i pacchetti di sigarette fumate durante la gara. Ma soprattutto dieci come i campionati vinti sotto la sua Presidenza. Grazie Presidentissimo. 

Pala Giovanni. 8. Modulo di gioco e formazione indovinati. Azzeccate anche le sostituzioni soprattutto la prima. Sa farsi sentire bene anche in panchina mettendo in castigo un biricchino Chessa. Maestro severo. 

Topullo 8. Esce di casa con zoccoli e asciugamano . Ma la sua meta non è il campo ma Balai. Spiaggia mai raggiunta da Topullo che viene trattenuto al chiosco dai giornalisti . Per colmare l'arsura sorseggia qualche birretta . Il sole tramonta che gli fa ricordare i suoi impegni musicali. Si presenta direttamente al Tropical completamente cionco con chitarra e mandurinu ma viene trattenuto dalla sicurezza che lo invita almeno di togliere gli zoccoli e mettere spadriglias. All night.

Ale Castiglia 10. Finalmente il campionato segna l'epilogo e l'Ale Castiglia si aggiudica l'ennesimo titolo provinciale. Ora un periodo di pausa ma poi di nuovo al lavoro che le regionali ci aspettano. Nel frattempo la prima stellina sulle maglie, e che dire?? Il cielo è rossoblù sopra Carbonazzi!!! 

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